All'alba dei miei quasi 27 anni mi rendo conto che devo limitare alcuni eccessi.
Mi ricordo i tempi in cui potevo trangugiare qualsiasi bevanda alcoolica senza alcun problema e/o complicazione. L'unica controindicazione poteva essere il mal di testa post sbornia del giorno dopo. Giusto qualche ora e poi via, tutto passato.
Oggi non è più così.
Mi sono bastati alcuni bicchieri di vino, qualche boccale di birra, due Montenegro e tanti, ma tanti funghi a farmi capire che la misura è ormai colma.
Il day after è stato drammatico.
Tutto il giorno in letto, con "disturbi di stomaco" che occupavano entrambe le mie due vie d'uscita.
Insomma, una vero e proprio straccio.
E pensare che solo due anni prima tutto era diverso.
In realtà, devo ammettere che qualche avvisaglia già nel breve passato c'è stata, ed è stata indizio di un cambiamento, in negativo. Ma la campanella, evidentemente, non ha suonato abbastanza.
Sia chiaro, non ci si deve necessariamente sbronzare per passare una serata, tutt'altro. Qualche eccesso è raramente comprensibile (qualche), ma capire che il limite che si può raggiungere diventa sempre più limitato (ripetizione voluta), beh, "aiuto!" direbbe Jerry Calà.
Appendo ufficialmente il bicchiere al chiodo.
"My body tells me no!" (cit. Young The Giant).
Arrivederci.
"My body tells me no!" (cit. Young The Giant).
Arrivederci.
io ieri dopo due spritz ero bello che su di giri... e il punto è che lo sapevo benissimo prima di accettare il secondo xD
RispondiEliminaIL mio problema sta nel fatto che comprendo quando l'asticella è irraggiungibile ma, ad ogni modo, cerco di superarla.
RispondiEliminaFunghi o funghetti magici?:-O
RispondiEliminaAnonimo F.