mercoledì 31 ottobre 2012

Il massimo sforzo che farò in questi giorni di ponte sarà aprire vanity fair, sfogliarlo e richiuderlo.

Ed anche, ma solo se trovo il telecomando già sul divano, accendere la tv.

















A lunedì!


Cesarone!

Noi (@Pea Bukowski, @LaRoby ed io @Amarillys) possiamo dirlo: c'eravamo!




Ma non eravamo sole! 
C'erano anche @LoZioAleProfumo e con tutto il loro entusiasmo (leggi: ma che ci facciamo noi qui?!) @littlepaolino e D. che, preoccupato, in macchina mi chiede ma adesso per quanto canterai Cremonini?!



martedì 30 ottobre 2012

Girls

Pausa pranzo, piove, oggi niente palestra, non ho voglia di girare per negozi (leggi: non ho soldi per fare shopping) e decido di restare in studio e di approfittare dello streaming.
Inizio girls: la prima puntata non mi ha convinta, magari mi aspettavo una cosa più alla sex and the city (essendo prodotto dalla HBO) diamogli un'altra chance con la seconda puntata, mi dico.












Pessima compagnia per la pausa pranzo, non brutto, ma triste nel senso di pietoso.
Credono davvero che faccia ridere la scena in cui Hannah fa la battuta sullo stupro durante un colloquio di lavoro?
Mah..
Per fortuna la piadina era buona.

lunedì 29 ottobre 2012

Sabato sera cena tra amici in onore dell'avvocato (in realtà é stata l'occasione per rivederci dopo troppo tempo senza rimpatriate).

Portata principale nei solidi: polenta con il sugo di salsiccia oppure con la fonduta o, meglio, quella che avrebbe dovuto essere fonduta (cause probabile del fallimento: abbiamo messo troppo latte oppure dovevamo toglierla dal fuoco prima).

Il mio sugo, invece, si é aggiudicato il primo posto nel passero rosso, appositamente creato da A. che, assaggiandolo, ha candidamente esclamato questo sugo spacca il culo ai passeri rossi. 
Ah quanta poesia può essere ispirata da una buona dose di alcool..

Portate prinicpali nei liquidi: i famosissimi orsetti alla vodka e un ottimo vino




azzeccatissimo direi.

E la ricetta del sugo? Direte voi..
La posto venerdì che dovrebbe essere il giorno dedicato alla rubrica in-cucina, cerchiamo, almeno sul blog, di essere ordinate!
E scrivendo ciò mi viene in mente che é dalla SCORSA PRIMAVERA che devo fare il cambio armadi e da dieci giorni che mi dico nel week end metto in ordine la mia camera dopo il ciclone esame. 
Ma posso sprecare un sabato o una domenica solo per mettere ordine?! Maddai..
Vivrò sommersa da post-it, fogli di appunti e riassunti e rischierò di uscire di casa in canotta e shorts non riuscendo a trovare maglioni e pantaloni e sì, ci sarà quella nanetta bionda di sei anni che, entrando in camera mia, esclamerà ma che disordine zizi! Anzi, mi rimprovererà scandendo per intero il mio nome perché quando si arrabbia con me fa proprio così ma A-M-A-R-I-L-L-Y-S!
Neanche mia madre..




venerdì 26 ottobre 2012

Te lo avevo detto.

Aveva già cercato di avvertirmi lunedì, ma io, naturalmente, non gli ho dato retta.

Ed ecco che stanotte, con crampi non propriamente delicati, il mio stomaco e una febbriciattola, sparita poi in un paio d'ore, mi hanno fatto capire che era meglio prendersi una giornata di riposo.
Ho dormito prima di pranzo, subito dopo pranzo e poi con Bea mentre guardavamo i cartoni.

Sarà anche che questa giornata autunnale concilia benissimo il sonno..

 














e sapete che vi dico? Io torno sotto le coperte, con il libro che sto leggendo in questo periodo - il bar sotto il mare di Benni che voglio finire stasera così domani corro in libreria per comprare quello nuovo di Camilleri - in attesa della cena che, ahimé, sarà leggera.

Vorrà dire che per il week end sarò carichissima!

venerdì 19 ottobre 2012

Ravioli di carne al vapore

In attesa che il vapore cuocesse i ravioli ci siamo goduti il panorama, il vino e quelle frittelline di polpa di granchio in pastella.






In realtà se avessimo dovuto aspettare che il vapore facesse il suo dovere avremmo avuto bisogno di altre due bottiglie di vino e di chili di quelle frittelline, perché tra vaporiera che ad un certo punto, e per motivi ancora da scoprire, ci ha abbandonato, e il tempo per ingegnarci e creare una vaporiera con pentola e scola pasta (che poi ha funzionato) abbiamo cenato tardi, ma soprattutto non ho idea dei tempi di cottura, quindi io mi limito a darvi la ricetta dei ravioli e per la cottura pensateci voi. 
Anzi, se poi mi fate sapere in quanto cuociono..grazie.


Ravioli di carne al vapore.

Livello di difficoltà: - se ci riesce mia sorella é un miracolo -

Ingredienti per il ripieno:
- 2 salsiciotti;
- 1 hg di gamberetti già sgusciati;
- cavolo verza;
- 1 carota;
- soia.

Ingredienti per la pasta:
- 2 hg di farina;
- acqua quanto basta;
- sale.

Fate sbollentare i gamberetti in acqua e sale un paio di minuti (noi abbiamo preso quelli surgelati, già sgusciati).
Aprite i salsiciotti e metteteli in una terrina, aggiungete il cavolo verza e le carote tagliati finemente e i gamberetti, aggiungete due cucchiaini di soia e sminuzzate il composto con un coltello. Alternativa ai salsiciotti: la carne macinata di maiale, ma il piatto risulterà meno saporito.

Mettete su un piano la farina, salate e aggiungete a poco a poco l'acqua tiepida, iniziate ad impastare.
Se l'impasto é mollo vuol dire che avete messo troppa acqua, rimediate con una manciata di farina. Quando gli ingredienti sono ben amalgamati e la pasta é elastica stendetela con un mattarello e fate una sfoglia il più sottile possibile (questo vi aiuterà per la cottura).




Fate dei dischetti con dei bicchieri e metteteci sopra un po' di ripieno, chiudete a mezza luna.


Disponete nella vaporiera delle foglie intere di verza e metteteci sopra i ravioli.

Fate cuocere x minuti e buon appetito!



mercoledì 17 ottobre 2012

scusate, ma agosto quando arriva?

Dominus: "mi raccomando, non ci morire sotto i libri!"
Amarillys: "no, tranquillo, ci morirò anche sopra".

Con questo spirito passavo dalla primavera all'autunno senza accorgermi dell'estate se non per i litri di sudore che riuscivo a produrre anche solo stando alla scrivania a ripetere.
E a ripetere, e a ripetere, e a ripetere..

Alienata in un mondo parallelo, con la fortuna di avere un ragazzo che ad un certo punto mi ha detto o smetti di studiare o ti rapisco, mi sono concessa un paio di giorni senza toccare un libro.

Mi sono ritrovata a sbavare sulle foto delle vostre vacanze (vi fischiavano le orecchie?ero io che simpaticamente vi auguravo temporali alternati ad insolazioni) e a sognare, a poche settimane da L'ESAME, di essere al mare, io che il mare non lo amo neanche.

Apro una parentesi: non ero più abituata a stare in casa con i miei per più di due ore consecutive, potete immaginare a che livelli é arrivato il mio istinto omicida negli ultimi due mesi. Per fortuna lo studio l'ha distratto. Chiusa parentesi.

Ho approfittato del mio latente (neanche tanto) spirito piagnone per farmi qualche piantarello per sfogare la tensione (alternativa all'istinto omicida di cui sopra), dopo un rapidissimo calcolo mi sono resa conto che cazzo! sono più le ore di studio che quelle di sonno, ho sognato ad occhi aperti, nel bene e nel male, ho desiderato che quel giorno arrivasse il prima possibile.

Così (e con picchi di 12 ore di studio al giorno) sono diventata avvocato e, conoscendomi, questo é solo il punto di partenza.