mercoledì 27 luglio 2016

Camogli in rosso.

Io sono pronta per andare a Camogli!


Oggi Camogli si tinge di rosso per dire basta alla violenza sulle donne, io e le altre volontarie del Centro Per Non Subire Violenza di Genova ci saremo, vi aspettiamo!
E se non avete le scarpe rosse sul lungomare e in spiaggia potrete acquistare le infradito rosse con un'offerta di € 10.
Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Non sapete come raggiungere Camogli? Da Genova traghetto gratuito: partenza per Camogli ore 19 dal Porto Antico - Calata Mandraccio - e ritorno ore 23.
Non avete più scuse.

venerdì 19 febbraio 2016

Libri letti e libri da leggere.

A meno di 40 pagine dalla fine del libro che sto leggendo, non sopportando l'idea di finirlo nel week end che, finalmente, sta arrivando e di ritrovarmi senza un degno successore, oggi in pausa pranzo farò un giro in libreria.

Non sarà facile perché "il mio nome è nessuno - il giuramento -" che sto finendo è davvero bello e appassionante, nonostante l'antipatia di Odysseo.
"Ma c'è il secondo romanzo!", direte voi, è vero, ma ho bisogno di una pausa prima di iniziare il capitolo successivo.
Quindi:

- ci sarebbe il seguito di Shantaram, "l'ombra della montagna", 1088 pagine! 
Sinceramente non so se posso farcela, innanzitutto perché ricordo ben poco del primo libro pur essendomi piaciuto (è una mia tara mentale, ricordo sempre poco dei libri che leggo o dei film che guardo) e, poi, perchè io sono lenta a leggere e so che mi porterebbe via alcuni mesi;

- "Mensfield Park" di Jane Austen oppure "la Zia Marchesa" della Hornby saggiamente consigliati da Iaia;

- "uno studio rosso", primo romanzo con protagonista Sherlock Holmes. 
Mesi fa ho letto "il Mastino dei Baskerville" e mi è piaciuto molto: scrittura scorrevole e personaggi ben caratterizzati (che ve lo dico a fare).
Oppure, sempre in tema di libri gialli, con grande gioia, ho scoperto che è uscito l'ultimo romanzo di Colin Dexter, creatore dell'Ispettore Morse. 
Se non lo avete ancora letto e se anche voi vi rilassate leggendo libri gialli, vi consiglio di acquistare il primo romanzo della collana "l'ultima corsa per Woodstock". Le storie sono ambientate nella grigia Inghiltera, ad Oxford, e il vero protagonista di questi romanzi è, indubbiamente, l'ispettore Morse, burbero, antipatico, ma geniale. Vi renderete conto che il resto della storia farà solo da cornice al personaggio, in alcuni casi, anzi, troverete quasi banale la trama, ma Dexter è riuscito a caratterizzare così bene il protagonista che non potrete non arrivare alla fine del libro ed acquistare quello successivo. Questo, secondo me, è il vero segreto dei libri gialli: puoi creare la trama più intricata e complessa del mondo, creare suspense e colpi di scena, ma se non delinei un personaggio in grado di reggerla e che risulti simpatico al lettore, la storia non regge. Un esempio fra tutti, secondo me, è "la briscola in cinque" di Malvaldi.
L'ispettore Morse, il Commissario Montalbano e Sherlock Holmes sono il mio porto sicuro, quando nulla mi ispira in libreria mi affido a loro e so che non mi deluderanno (la stessa cosa mi è successa con la famiglia Maluassène).

- la biografia di Winston Churchill. L'unica che ho trovato è "l'eroe inatteso", qualcuno l'ha letta? Nonostante la mia curiosità, le biografie mi spaventano sempre un po' e difficilmente le leggo se non sono ben recensite o particolarmente famose.

- "la famiglia Karnowski" di Israel Joshua Singer, spinta dal mio amore per le saghe familiari.
L'ultima che ho letto è "la famiglia Winshaw" di Jonathan Coe, un capolavoro!
Se, poi, volete andare sul classico, "i Buddenbrook" e non rimarrete delusi.

I consigli sui libri sono sempre ben accetti, ma non sprecate tempo con me se l'ultimo libro che avete è quello di Fabio Volo.

PS: la mia scelta sarà ancora più difficile perché, ahimè, so che nulla eguaglierà "il Conte di Montecristo".

mercoledì 25 novembre 2015

Da segnare in agenda.

Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne vi segnalo questo spettacolo - ad ingresso gratuito - che si terrà a Genova, nella SALA INFORMAGIOVANI di PALAZZO DUCALE alle 18






il ricavato andrà al "centro per non subire violenza onlus" di Genova, Via Cairoli, per cui  - ve lo  assicuro - ogni giorno è una giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

domenica 11 ottobre 2015

Ipse dixit.

"La felicità e' qualcosa che si moltiplica quando viene condivisa."

P. Coelho

martedì 15 settembre 2015

On air.

Me So' Mbriacato
- Alessandro Mannarino -

Quando io sono solo con te

sogno immerso in una tazza di the
ma che caldo qua dentro
ma che bello il momento.
Quando sono con te
non so più chi sono perché
crolla il pavimento
e mi sciolgo qui dentro
Quando penso a te
mi sento denso perché
io ti tengo qua dentro di me
io ti porto qua dentro con me.



Me so' 'mbriacato de 'na donna
quanto è bbono l'odore della gonna
quanto è bbono l'odore der mare
ce vado de notte a cerca' le parole.
Quanto è bbono l'odore del vento
dentro lo sento, dentro lo sento.
Quanto è bbono l'odore dell'ombra
quando c'è 'r sole che sotto rimbomba.
Come rimbomba l'odore dell'ombra
come rimbomba, come rimbomba.
E come parte e come ritorna
Come ritorna l'odore dell'onda.



Quando io sono solo con te
io cammino meglio perché
la mia schiena è più dritta
la mia schiena è più dritta
Quando sono con te
io mangio meglio perché
non mi devo sfamare
non mi devo saziare con te



Me so' 'mbriacato de 'na donna
quanto è bbono l'odore della gonna
quanto è bbono l'odore der mare
ce vado de notte a cerca' le parole.
Quanto è bbono l'odore del vento
dentro lo sento, dentro lo sento.
Quanto è bbono l'odore dell'ombra
quando c'è 'r sole che sotto rimbomba.
Come rimbomba l'odore dell'ombra
come rimbomba, come rimbomba.
E come parte e come ritorna
Come ritorna l'odore dell'onda.

lunedì 14 settembre 2015

Oggi paccheri!

Finalmente sono tornata ad una delle mie vecchie passioni: cucinare.
Ieri, approfittando del maltempo e del consueto pranzo domenicale in famiglia, ho deciso di mettermi ai fornelli e ho preparato i paccheri alle due ricotte con cubetti di speck, conditi con salsa di pomodoro.
Ecco la ricetta.
Livello di difficoltà: se ci riesce mia sorella..

Ingredienti (per quattro persone):
- 25/30 paccheri;
- 300 gr. di ricotta vaccina;
- 150 gr. di ricotta di pecora;
- due fette di speck tagliate spesse per fare i cubetti;
- maggiorana;
- formaggio parmigiano grattugiato;
- salsa di pomodoro;
- una noce di burro;
- pan grattato;
- sale.

Cuocete i paccheri lasciandoli al dente.
Nel frattempo preparate la farcia: amalgamate le due ricotte con lo speck tagliato a cubetti, aggiungete la maggiorana, una manciata di parmigiano e un pizzico di sale. Per rendere il tutto più cremoso aggiungete due cucchiai dell'acqua di cottura della pasta.
Scolate i paccheri e metteteli sotto l'acqua fredda per fermare la cottura.
Prendete un tegame rettangolare da quattro porzioni, imburratelo e cospargetelo di pan grattato.
Riempite i paccheri con la farcia, posizionateli in verticale nel tegame e alla fine versateci sopra la salsa di pomodoro (variante: potete, per rendere il condimento più gustoso, fare un leggero soffritto di cipolla, aggiungere la salsa di pomodoro, una foglia di basilico e fate cuocere per dieci minuti - anche meno se vedete che la salsa si asciuga troppo - ).
Infornate in forno preriscaldato per 20 minuti a 180 gradi.
Buon appetito!

lunedì 7 settembre 2015

Street food fest a Genova, siete proprio sicuri?

Prima di passare al secondo post dedicato a Berlino,vorrei spendere due parole sullo "street food fest"  che c'è stato a Genova lo scorso week end.

Nel piazzale delle feste al Porto Antico, diversi locali noti a noi genovesi, organizzati in piccoli stand, preparavano e vendevano diversi tipi di cibo da strada: hamburger, hot dog, panini vari e fish&chips.

Peccato abbiano dimenticato una delle caratteristiche tipiche dello street food: l'essere economico.
Se un hamburger me lo fai pagare 7,50 euro non è più street food, ma una presa in giro e la stessa cosa vale per la porzione di fritto e gli hot dog.

L'unico che ha voluto fare davvero street food e' stato lo stand di Porcapancetta, un locale che si trova a Genova, in Piazza Pollaiuoli che fa degli ottimi panini con la pancetta e varie salse, io ho preso quella classica con la senape in grani (ottimo!) al prezzo di 3 euro, prezzo da street food.

martedì 1 settembre 2015

Berlino: consigli pratici.

Prima di dilettarvi con il racconto della nostra vacanza a Berlino, accompagnato dalle mille mila foto che abbiamo scattato, ho deciso di darvi alcune informazioni su dove alloggiare e su come girare la città.
Noi, non conoscendo Berlino, siamo partiti dalle basi.. 
Questi sono i distretti in cui è divisa.




Dando un'occhiata ai vari siti di viaggi e alla sempre fidata lonely planet abbiamo deciso di affittare un appartamento a Friedrichshain nella zona a sud est della città, descritto come quartiere "vivo", abitato soprattutto da giovani coppie e studenti. 
In effetti non lontano da casa ci sono la Simon Dach Strasse, un lungo viale pieno di ristoranti e locali, e la Ravel Strasse dove si trova il Raw Tempel, ex officina ferroviaria che oggi ospita diversi locali e discoteche e, se non ricordo male, di domenica anche un mercatino delle pulci.
L'appartamento che abbiamo affittato noi è in Finowstrasse 10 e lo abbiamo trovato su booking: è un monolocale completo di tutto, in un condominio tranquillo, non distante dalla fermata della metropolitana.
Se volete godervi Berlino anche di notte, io vi consiglio questo quartiere perchè non è particolarmente turistico, ma vissuto più dai berlinesi e, aspetto non da poco, i prezzi degli alloggi sono più bassi rispetto ad altri quartieri come, ad esempio, il Mitte che è il centro della città. 
La nota dolente è la distanza dal centro e, quindi, se avete a vostra disposizione pochi giorni per visitare Berlino è meglio optare per una zona diversa.
Il quartiere Friedrichshain è collegato al centro dalla linea della metro U5 e, da dove eravamo noi, sono 5 fermate per arrivare ad Alexanderplatz.

Due parole sui mezzi di trasporto.
Potrete usare la metropolitana (con la U viene indicata quella sotterranea e con la S quella in superficie) o i bus, il biglietto per una corsa costa € 2,70, ci sono anche degli abbonamenti validi per più giorni e che comprendono l'ingresso a diversi musei.
Per girare Berlino non potrete non usare i mezzi perchè le distanze sono davvero ampie e le cose da vedere sono sparse in varie zone della città, ma con i mezzi non avrete problemi a raggiungerle. 
Anche dall'aeroporto è possibile raggiungere il centro della città con i mezzi pubblici: se atterrate a Tegel, come noi, prendendo il bus TXL, in 40 minuti, arriverete ad Alexanderplatz e da lì, in metro o bus, raggiungere il posto che vi interessa.

Una valida alternativa ai mezzi pubblici è la bicicletta, come abbiamo fatto noi.
Affittata il secondo giorno e mai più abbandonata!
Capisci qual è il livello di civiltà di Berlino dalle piste ciclabili: ben segnalate, anche dove il traffico è più intenso, si trovano ovunque e collegano praticamente tutte le zone della città.
Noi, per 5 giorni di bici, abbiamo speso 40 euro a testa, con catena, lucchetto e casco.
Potete anche portarla in metropolitana pagando un supplemento di € 1,80 a bici e utilizzando i vagoni su cui è indicato il simbolo della bici. 
Non riesco a trovare dei motivi per cui sconsigliarvi la bici - sempre che non decidiate di visitare la città nei mesi freddi - vi permetterà di vedere molte più cose non limitandovi ai singoli monumenti o zone di interesse, vi sembrerà di vivere la città in modo diverso, non da semplici turisti, sarà che a me Berlino è piaciuta molto, ma il visitarla in bici mi ha dato l'impressione di conoscerla da anni, come se mi trovassi nella mia città.

giovedì 23 luglio 2015

"zia ho un fidanzato e non è stronzo come gli altri!"

"aspetta a dirlo, amore di zia, aspetta."

mercoledì 10 giugno 2015

Priorità.

Devo andare in posta questa mattina e spero ci sia coda perchè sono alle ultime 200 pagine de "Il Conte di Montecristo" e siamo vicivi alla vendetta e non riesco a smettere di leggerlo.
Ma sono sicura che "poste italiane" non mi deluderà.