giovedì 17 maggio 2012

L'ultima trovata in fatto di droghe: Game of Thrones.

Attenzione: post sconsigliato a chi soffre di dipendenze di ogni genere e specie, che cade facilmente in tentazione e che non ha la forza di volontà di smettere.


Vi ho avvertiti per tempo e vi riavverto "Game of Thrones" crea dipendenza.
Siano i libri oppure le serie tv, una volta presi in mano o guardati non potrete più smettere, e più finiscono più ne vorrete altri, ancora e ancora.
Io sono fan del genere fantasy antico. Spade, castelli, magie, cavalieri mi hanno sempre stregato, ma nella serie di George R. R. Martin c'è molto di più. Anche un profano si appassiona agli intrighi, alle cospirazioni, agli amori, alle ascese ed alle cadute; ci si affeziona a qualche personaggio, si spera che viva per tutti i racconti e lui muore, si odia un personaggio e si spera che muoia... e muore.
Insomma, senza spoilerarvi nulla dei primi 7 libri che ho letto vi dico che l'imprevisto ed il colpo di scena sono sempre dietro l'angolo. La noia viene liquefatta come un'ombra a mezzogiorno.
Consiglio di cominciare dai libri, potete almeno immaginarvi i personaggi e le incredibili ambientazioni.
Lo so che sono tanti. In Italia ne sono usciti 10 da 400 pagine circa, per ora. Tutti sperano che Martin non crepi prima di finire l'intera opera; io non sarei l'unico, se dovesse succedere, a pregare che la sua anima vaghi in eterno oltre la Barriera.
La serie tv, invece, è alla sua seconda serie ed ogni serie è composta da 10 episodi che coprono 2 libri (già perché la versione inglese dei libri ne copre due, mi spiego 1 libro inglese = 2 libri italiani. Gli editori italiani han deciso così, non so che dirvi). Non è male, tutt'altro. Avendola vista prima di finire "i 10" forse mi vincola un po' l'immaginazione di cui sopra. Tuttavia non posso dire che non meriti la visione.
Insomma, andate in libreria, comprate Il trono di spade ed iniziate l'avventura.
Ricordatevi di scegliere: leone, cervo, meta-lupo o drago, il destino dei "Sette regni" è nelle vostre mani (che frase d'effetto dimmerda).

King in The Nooooorth, PRRRRRRRR!

Chi "prenderà il nero" (o meglio grigio) qui sopra, saprà cosa ne penso di uno dei personaggi. Piccolissimo spoiler, piccolissimo.

10 commenti:

  1. Non ho ancora letto i libri - prima o poi rimedierò, lo giuro - ma la serie televisiva è stupenda, davvero fatta bene!
    E penso sia l'unica saga dove chiunque può morire...anche chi ritieni sia il protagonista!!

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  2. Non ho letto nessun libro, ma, in una domenica di pioggia, sono riuscita a guardare sei episodi di fila.

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  3. Io ho letto i libri (e già loro creano dipendenza) e adesso sto appiccicata al computer in attesa che esca il prossimo episodio, ben sapendo che uscirà domenica sera!
    Alex V

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  4. io non ho letto il libro,ne ho visto la serie,ma ora mi hai incuriosita...mi sa che mi hai portato ad un eventuale dipendenza ahuahuahauhau
    a presto ;-)

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  5. sicuramente lo metterò nella lista dei libri che voglio leggere!non ho mai letto un fantasy, ma ne parli e ne scrivi così bene che mi hai convinta!poi passo a IQ84.

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  6. Sono contento del riscontro :D grazie.
    1Q84 è un gran libro, lo sto centellinando (la versione doppia) perché ad ottobre esce il terzo ed ultimo volume!

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  7. non me lo dire, sono già abbastanza drogata solo della serie... 1Q84 è piaciuto anche a me moltissimo!

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  8. Sto seriamente pensando di iniziare i libri, io ormai sono una drogata all'ultimo stadio della serie.
    E il personaggio che speri che muoia solitamente ti muore dopo mille mila anni, prima ti fanno fuori tutti i tuoi preferiti

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  9. Droga pesanterrima, ormai dal tunnel non esco più. Anzi, quasi quasi mollo la tesi e me li rileggo tutti! Però devo dire che "A feast for crows" l'ho trovato un po' noioso...comunque secondo me Georgino schiatta prima di finire la serie, con quella panza c'avrà il colesterolo alle stelle!

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