ieri é stata la giornata contro l'omofobia.
cosa vuol dire?
niente.
se non che su twitter girava l'hashtag #noomofobia e qualcuno su fb ha condiviso una citazione di woody allen (che sforzo eh..).
é un po' come il giorno di Natale, si é tutti più buoni (e ipocriti), ma dal 26 dicembre...
(che poi, diciamolo, dedicare una giornata ad un tema come quello dell'omofobia per sensibilizzare la gente non é un traguardo, né un punto di partenza).
Condivido e non condivido :) è un bel punto, questo si, meglio di niente è direi, no?
RispondiEliminaper quanto mi riguarda sono vicino alle arci da un po' quindi do il mio minuscolerrimo contributo.
il mio ragazzo (che fa parte dell'arci) insieme ad altri ovviamente, sta facendo 3 giorni ( ieri oggi e domani) contro l'omofobia, e dice che la cittadinanza ha risposto bene, meglio di quanto potesse credere.
Ogni giorno dovrebbe essere un giorno contro le discriminazioni, ok, ma intanto iniziamo da uno :D
In teoria le giornate sono fatte apposta per concentrare iniziative, dibattiti spettacoli ecc..
RispondiElimina@pier:io ho letto il tuo post ieri e sono d'accordo con te quando scrivi che non c'è molto da dire, ma tanto da fare. E' proprio questo che intendevo..apprezzo molto di più l'attività che fa il tuo ragazzo con l'arci di quelli che si ricordano di questo tema solo il 17 maggio!
RispondiElimina@anonimo:in teoria..ma in pratica non ho visto molto, l'unica cosa é stato un articolo sul corriere di ieri (purtroppo non l'ho trovato, ti linko questo che comunque ne parla http://www.firstonline.info/a/2012/05/17/giornata-contro-lomofobia-ikea-rompe-il-tabu-dirit/d36e6ff6-7562-46e9-98ba-439fdb892b08) che fa riferimento ad un'iniziativa dell'ikea (quindi un soggetto privato e non un'istituzione pubblica) che riconosce alle coppie omosessuali gli stessi diritti, a livello lavorativo, delle coppie etero. (che poi nella parte iniziale di questo articolo si legge "la multinazionale svedese, sempre anticonformista e all'AVANGUARDIA nell'impegno sui diritti civili" e secondo me dice tutto su quanto ancora dobbiamo fare). E poi se ti leggi le dichiarazioni di Giovanardi su uno spot pubblicitario dell'ikea uscito circa un anno gai ancora più chiara la situazione, purtroppo.
in realtà il fatto che l'abbiano istituita è già una sconfitta...ricordare alla gente di non aver paura dell'altro, per giunta uguale a se stesso, più che qualcosa da festeggiare/ricordare e verbi affini ha un qualcosa di triste che di più triste non si può...
RispondiEliminainfatti secondo me non sono sbagliate le giornate "pro ..." ma, come al solito, il modo in cui (non) sono gestite.
RispondiEliminasperiamo che un domani venga ricordata come una antica festa pagana di una civiltà consumista che stava per devastare un pianeta in un medioevo tecnologico.....
RispondiEliminaconcordo: è solo un mero puto di partenza!
RispondiEliminaUn paio di settimane fa mio cugino e il suo ragazzo sono stati inseguiti da un gruppo di coglioni in centro a torino. Sono dovuti scappare a casa di corsa e si sono ritrovati a piangere col fiatone.
RispondiEliminaSpesso si dice che sono le vecchie generezioni che non capiscono, non accettano, rifiutano. Sono i giovani, invece, i più chiusi.
Non sai da insegnante quanto questo sia frustrante...