domenica 27 maggio 2012

Consigli per sopravvivere ad un matrimonio.


Io non avrei mai pensato di finire a ballare Eu seu te pego (non so se si scrive così, non ho nemmeno la voglia di googlizzare), #einvece!
Ai matrimoni non sai mai quello che può accadere e che poi accade.
Magari parti dicendo "questo sarà un matrimonio a Coca-Cola". Finisci poi che la Coca-Cola ce l'hai anche in mano ma solo dopo che il barista del locale ti dice "basta alcol, ve ne abbiamo dato fin troppo", ed allora sì che capisci che le tue intenzioni sono state solamente un grandissimo #epicfail.
Diciamo la verità, alla fine comunque ero sobrio. Il trucco è partir forte e poi scemare sempre più. Chi non ci riesce finisce poi a biascicar parole senza senso, sempre all'interno di in un contesto di generali allegria.
Eh, già, perché ad un matrimonio vedi proprio di tutto.
Puoi vedere il tipo che ti saresti immaginato in disparte per tutta la sera che al terzo prosecco intermezzato da due spritz afferma spavaldo: "vedrete". Cazzo se ho visto. Probabilmente dopo aver mantenuto un alcoolico ritmo costante, ha slacciato il nodo della cravatta, sbottonato qualche bottone di troppo, alzato le mani sulle note di non so che canzone e manco fosse la più figa delle cubiste ha aperto le danze, il tutto nella pausa tra il risotto di mare ed il trancio al forno, proprio così.
Puoi vedere poi la tipa che probabilmente da fidanzata di un amico dello sposo o della sposa non sa nemmeno il nome dello sposo e/o della sposa e si presenta con un paio di jeans rosafucsiaacceso in tono con il reggiseno che, molto finemente e nel contesto giusto, si più che intravede dalla camicetta trasparente. L'ultima tentazione per lo sposo? No, tranquilli, per tutta la cena e dopo ha becciato di furesta con il suo (medio) lui. Invidia generale perché mezzo gnocca? Bah, non saprei.
Occhio poi all'inculata del passaggio. In questo contesto il problema non è tanto la vostra stanchezza o la vostra voglia di andar via condizionata a chi avete in macchina; o meglio, magari questo è uno dei problemi, ma IL problema è scegliere CHI avere in macchina. Se uno dei vostri compari è strasbronzo, infatti, sono cazzi per vari motivi. Motivo uno, è ingestibile una sua fuoriuscita dalla festa in quanto trovasi in regime di anarchia allo stato puro. Motivo due, la più grossa fortuna che potete avere è che appena toccato il sedile prenda una piomba colossale, le conseguenze inverse sono un immancabile appuntamento con l'autolavaggio.
Insomma, la mia transaminasi magari un po' ne ha risentito, ma sono stato bravo. La tettona che mi ha prelevato il sangue l'ultima volta mi sta aspettando per nuove e più regolari verifiche. Ah, di questo non ve ne avevo parlato? Beh, sarà per la prossima volta.

9 commenti:

  1. pensa a quando c'era di moda la Macarena.....

    ..........


    ;P

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  2. "io non ci penso neanche a ballare ai se eu te pego!"
    Ipse dixit, my name is nick, venerdì 25 maggio 2012

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    1. Penso che abbia anche aggiunto "che cafonata".
      Se solo avessi potuto vederlo...

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    2. Non ricordavo nemmeno la mia affermazione, ma è possibilissima anche con l'aggiunta della Iaia.

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  3. E il trenino? Dove lo mettiamo?

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  4. io voglio venire a un matrimonio dalle tue parti.
    tipo il tuo, matrimonio.
    :)

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    1. E quando ci sarà sarai sicuramente invitata, ma conoscendo la presunta sposa non scommetterei su cose troppo trash, è "so boring"! ;D

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  5. @gegge: sono d'accordo. Però diciamo che ai se eu te pego è la macarena del 2012.
    @CoffeeGirl: non ho scritto di trenini ma non ho neppure scritto di NON trenini.

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  6. mi manca tanto andare ad un matrimonio!!
    ps. io comunque a ballare ai se tu pego o comesiscrivelui ti ci vedo! ahahha

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