giovedì 23 febbraio 2012

How is it going? - Pilot


Dalla corrispondente emigrata ed immigrata.

Difficile approccio quello che vivo ogni volta che mi trovo di fronte a un foglio bianco, ma ad ogni modo proverò a raccontarvi quello che è vivere un anno nella citta’ degli angeli.

Mai nome fu più appropriato. Los Angels è popolata di angeli, ovvero persone completamente diverse, ognuno a suo modo esprime se stesso senza badare a convenzioni. E proprio cosi mi piace pensare che facciano gli angeli!

Proverò a raccontarvi quello che si respira per strada, tutto quello che questa immensa città offre, le cose positive e le cose negative ma anche tutti gli strafalcioni e le maccheroniche situazioni in cui spesso un immigrate si trova e, credetemi,  capita molto spesso.

Per farvi un esempio vi spiegherò il perché ho scelto (insieme al mio super visor my name is nick) questo  titolo per la rubrica: HOW IS IT GOING?

Arrivata qua a fine Agosto, una delle più ricorrenti domande che mi veniva posta era proprio questa. Bene, tutti voi ne avreste capito immediatamente il significato. Io NO.

E si, perché a scuola mi hanno sempre insegnato a dire HOW ARE YOU? Con conseguente risposta: FINE and YOU? Invece no, nella vita reale la frase che ti viene posta quando incontri qualcuno in qualsiasi ambito, ufficio, negozio, museo ecc… e’ quella.

Giorni di mutismo e sorrisini di imbarazzo!! Poi piano piano ci sono arrivata. E sono arrivata anche alla conclusione che e’ una frase detta tanto per dire; a nessuno interessa la risposta e sei proprio extracomunicatario se provi ad esprimere, comunicare come veramente ti senti.

A volte mi domando perché chiederlo se non ti interessa la risposta. E invece no! fa parte dell’essere Californiano! HOW IS IT GOING? GREAT, what about you?

Di conseguenza quando cammini per strada e incontri qualcuno e’ “d’obbligo” scambiarsi un sorriso! Il perché di questo dev’essere dovuto al fatto che L.A. e’ fantastica grazie alle persone che ci vivono. La rendono unica, con il loro stile di vita espresso senza nessuna paura dei pregiudizi; con un unico must: non ledere la libertà altrui. Per il resto sentiti libero di esprimere te stesso arricchendo la città con il tuo essere!


Vi dirò, ci si abitua facilmente alla cortesia delle persone e al cercare di essere solari anche con chi non si conosce!

Giulai (rigorosamente in americano)

12 commenti:

  1. Ma che bellooooooooo! Non vedo l'ora di leggere gli altri post :)
    Bene. A questo punto è d'obbligo venirti a trovare Giulai, vero my name is nick??

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  2. Io amo Los Angeles senza esserci mai stata, quindi felice di questi tuoi post sulla citta degli angeli. Grazie Giulai e beate teee :D

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  3. Iaia vi aspetto ma devi convincere il pantofolaio!!! c'e' veramente tutto un mondo da scoprire qua e soprattutto fa caldo!!!
    vi aggiornero' di volta in volta ma attendo anche teglie di torta pasqualina e vasetti di pesto :-)

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    1. da amministratrice del blog dovrò venire anche io a L.A...il lavoro da blogger me lo impone!:-)

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  4. ci voglio venire anch'io a trovare la Giulai!!!! :D

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    1. Eccola!!! stellina quando vuoi!! unico inconveniente troppoi maschioni...

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    2. troppi??..non sono MAI troppi!!! :D
      con questa affermazione mi hai convinta, vado a prenotare il volo!!! :D

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  5. Brava Giulia! Sarò felice di leggerti ! Fammi sognare Los Angels

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  6. brava giu..leggerò tutto quello che scriverai continuando a sognare...baci fede

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  7. eccomi qua giuly,aspetto anch io d leggerti bacione fede e leo!!!!:))))

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  8. queste sì che sono buone abitudini!

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  9. Bella la mia Giulai..mi fai già sognar prima di mettere piede nella città degli angeli..il mio desiderio di sapere cosa provi, senti e conosci nella tua nuova vita mi rendono impaziente!!! I'm coming my sweet friend.. :-)

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