giovedì 21 aprile 2011

I provinciali


Come mi incazzo quando sento qualcuno che dice che Genova è una città provinciale.
Proprio non riesco a capire il perché di questo pseudo-gratuito-insulto.
Poi però, mi ricredo.
In questi giorni, complice l'Euroflora, al Comune viene l'idea di creare una sorta di Rambla stile Barcellona in Via XX Settembre, via centrale sia logisticamente parlando che per quanto riguarda lo shopping più sfrenato.
Premetto subito che parlare di Rambla è, chiaramente, esagereato, ma di ciò ne era consapevole anche chi ha avanzato la proposta. Ah, già, non vi ho ancora detto di cosa si tratta, beh, faccio prima e facilito le cose mostrandovi di cosa sto (indirettamente, perché questa è la pietra dello scandalo) parlando.


Bene, ora che siete coscienti proseguo.
Conclusisi i lavori sento in giro, ma principalmente leggo su Facebook, commenti sprezzanti, insulti al Sindaco (che qui da noi è malignamente soprannominata "la gattara"), insomma le peggio cose per 40 metri - e sottolineo 40 metri - di novità, senza che nessuno argomenti il suo pensiero con un minimo senso (anzi)!
La maggior parte dei commenti dice: "la gattara poteva mettersela in casa!"; "ecco la Rambla genovese, cioè l'equivalente, che già a dirlo fa ridere!", "potevano evitare di farci prendere per il culo". Potrei aggiungerne a palate.
A Genova non succede MAI nulla, Genova è una città ferma, alla ribalta del mondo esterno al massimo una volta all'anno in occasione del Salone Nautico (ormai neanche più il derby attira l'attenzione e, forse, con mio sommo, ma sommo dispiacere [oooh], l'anno prossimo non avremo neanche più quello), quindi una seppur minima ventata di novità pensavo potesse essere accolta con altri giudizi da parte dei genovesi.
Sia chiaro, non mi aspettavo sicuramente fuochi d'artificio, manifestazioni di acclamazione popolare o altro. So benissimo che i gusti son gusti, ma dire non mi piace a prescindere (mi sembra di averlo già scritto in un altro post) è da persona che non pensa, ed in particolare gridare "è una cagata pazzesca" - citando una battuta di uno tra i genovesi più famosi - solo perchè il Sindaco può risultare più o meno simpatico, beh, lasciate ogni commento o Voi che entrate.
Non ho espresso la mia opinione in merito, se vi interessa basta chiedere.
Purtroppo capisco perché Genova è una città provinciale (a questo punto lasciate mugugnare anche me).

P.S.: questo post è stato scritto d'un fiato, con la volontà di trasmettere nel modo più vero quello che avevo voglia di dire, senza pensare troppo.

4 commenti:

  1. io la chiuderei al traffico fai un po' te....
    Genova è così, ieri mi sono trovato imbottigliato nel traffico dell'Euroflora e il mio primo pensiero "genovese" è stato: "ma se non siamo logisticamente predisposti a questi eventi non sarebbe meglio non farli??", il che è oggettivamente vero, dobbiamo chiudere mezzo Corso Italia trasformandolo in parcheggio per evitare di avere le auto posteggiate sul marciapiede di viale Brigate Partigiane. Mi domando poi se una famiglia di Ancona (tanto per fare un nome) volesse pernottare a Genova dove potrebbe farlo. Al Bentley, o allo Sheraton o al Nh..insomma non siamo attrezzati e non voglio parlare dei mezzi pubblici...
    Però, è anche vero che se tutto ciò crea un importante giro di affari per comune ed esercenti vari (sempre che non decidano di chiudere la domenica) ben vengano, sempre meglio pescare dei soldi così che dietro il laser di un autovelox sulla sopraelevata o in fondo a Corso Europa, multando guidatori rei di aver sorpassato i limiti di 5km/h mentre andavano a casa dopo 8 ore di lavoro...

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  2. Capisci Stefano,
    la questione non è tanto è bello o non è bello quel che è stato fatto. E' ovvio che una cosa può piacere o non piacere, per fortuna non la pensiamo tutti allo stesso modo (e, come detto, credo sia una fortuna); ciò che mi innervosisce è la presa di posizine pre-concetta.
    "Ah, no, se l'ha fatto lei allora fa schifo".
    Non mi sembra questo il modo di ragionare. Questo mio pensiero, peraltro, credo sia estendibile a qualsiasi livello; non si può dire "no" o "si" a prescindere.
    Si resta fermi ragionando così e questo lo si nota sia in una realtà piccola come Genova ma ancor di più in una grande, come credo sia l'Italia (indipendentemente dagli schieramenti politici, sia chiaro. Ce n'è per tutti.).

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  3. Rambla dove oltretutto passano pure bus e taxi...poi si lamentano che sono tutti misci e non c'è turismo...
    Sulla Rambla Gattara tutta la vita! per il resto può anche andare a farsi un viaggio in Senegal che male non le fa...

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