Di quattro amiche il 50% si é sempre dilettato in cucina con buoni risultati, il 25% ci prova, non sempre con buoni risultati (scusa P., ma quella crostata non la dimenticheremo mai), e il restante 25%, A., difficilmente lo si trovava tra i fornelli..poi scopre il potere rilassante della preparazione di dolci e quant'altro e alla Vigilia di Natale si presenta con una sacher che Buddy, a lei, fa un baffo e qualche giorno prima di Pasqua ci dice che avrebbe preparato la pastiera!
Non male direi!Io le ho già fatto promettere che per la prossima cena la voglio!
E con grande piacere in-coscienza ospita A. con la ricetta della sua pastiera napoletanazza..
Dosi per 6
persone (abbondanti)
Per
la frolla:
2 uova
intere (1 intero e 1 albume se si vuole una frolla più friabile)
Burro
100gr.
Zucchero
100gr.
Farina
200-250gr.
Lavorare la
farina, il burro e lo zucchero fino a ottenere un composto compatto e
abbastanza elastico. Formare con l’impasto ottenuto una palla, avvolgerla nella
pellicola trasparente e riporla in frigo per almeno mezzora.
Per
il ripieno:
Grano cotto
250gr.
Latte 150
gr.
Limoni: la
scorza grattugiata di uno
Burro 20gr.
Zucchero
120gr.
Canditi:
80gr. circa tra arancio e cedro
Cannella: 1
cucchiaino da caffè
Ricotta:
200gr. tra ricotta di pecora e di mucca
Uova: 2
Acqua di
fiori d’arancio q.b.
Versare in
una pentola il grano, il latte, il burro e la buccia grattugiata del limone;
far bollire il tutto a fuoco dolce e mescolare finché la crema non si addensa.
Mentre la crema intiepidisce unire in una ciotola uova, zucchero, ricotta,
acqua di fiori d’arancio(io vado “a naso”) e cannella. Lavorare fino a ottenere
una crema omogenea e senza grumi.
Stendere la
pasta frolla su di una tortiera circolare a cerniera imburrata e infarinata,
conservandone una piccola parte che servirà per formare le striscioline
decorative. Una volta che la crema di grano si sarà intiepidita, unirla al composto
con la ricotta, aggiungere infine i canditi e mescolare bene il tutto. Versare
il ripieno all’interno della frolla ed eventualmente pareggiarne i bordi; con
la pasta frolla tenuta parte formare delle striscioline sottili da disporre a
griglia sopra la pastiera. Spennellare infine le striscioline con un tuorlo
d’uovo sbattuto e infornare a 200gradi per circa un’ora.
Preparare
la pastiera con un paio di giorni d’anticipo in modo che gli aromi possano
amalgamarsi al meglio!
la pastiera, invidiaaaa :Q____
RispondiEliminaio non l'ho mai assaggiata!per fortuna ho un'amica brava nei dolci, ne approfitterò!
EliminaVoglio piangere ç_ç
RispondiEliminaNon posso mangiarla più...
perché?allergia a qualcosa?
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