giovedì 1 dicembre 2011

Il "credo" di My Name Is Nick.

Ogni tanto mi viene in mente quel celebre assolo di Stefano Accorsi in "Radiofreccia". Esatto, quello. Quello dove lui esordisce dicendo "Credo nelle rovesciate di Bonimba e nei riff di Keith Richards". Correva l'anno 1998 e Bonimba ormai, di anni, ne aveva 55 e di rovesciate il buon Roberto non ne faceva ormai da un po'; e Keith Richards, beh, che cosa sarebbero stati gli Stones senza Keith Richards?
Freccia recitava il suo "credo".
Nel 2011, quasi 12, anche my name is nick snocciola il proprio.


Credo nei dribbling di Palacio e nell'immenso talento di Win Butler.
Credo che la maggior parte dei problemi la gente cerchi di risolverli con le raccomandate del proprio Avvocato.
Credo che di tempo se ne sia perso, alla ricerca sempre dell'interesse proprio e mai comune. Ma credo anche che se non ci rimbocchiamo le maniche per quell'interesse comune, non andremo poi molto lontano.
Credo che un Genoa come quello di Ferrari, Thiago Motta e Milito non ci sarà mai più, e non credo nemmeno lontanamente che ne vedrò uno bello ma in maniera diversa, anche se dopo Genoa - Milan del 02.12.2011 credo tanto nella rabona di Zé Love.
Credo che si debba stare a sentire la gente che si ha intorno, ma credo anche che se questa gente è capace solo a sparare giudizi e sentenze, forse è meglio che si faccia sentire la propria voce alle gente che si ha intorno.
Credo che non si possa campare con 1.000 euro al mese, ma credo anche che se il bisogno primario è aprire di continuo centri commerciale, beh, forse vuol dire che con 1.000 euro al mese la gente ci campa.
Riferendomi alla frase sopra, credo che però la fortuna conti parecchio a questo mondo. Ma credo anche che se stai fermo la fortuna non ti piove dal cielo.
Credo negli amici. In quelli veri.
Credo che l'ipocrisia governi il mondo. E chi dice di non essere ipocrita altro non fa che aumentare la propria ipocrisia.
E' comune col Benassi il "credo che non sia giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri".

(foto tratta da http://www.tshirtbordello.com/Womens-I-Believe-T-Shirt)

5 commenti:

  1. Credo che questo tuo post mi faccia molto riflettere

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  2. Non voleva essere così profondo. A meno che tu non stia riflettendo sul fatto che ci siano o meno stronzate al suo interno. ;) Spero di no.

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  3. Più che altro mi fa pensare a quello in cui io credo o meno :)

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  4. Ahahah. Mi fa piacere. E mi fa piacere che ci segua così "attivamente". Ultimamente siamo un po' presi dallo studio, appena un po' più liberi saremo attivi pure noi.

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  5. mi piace questo post...condividiamo alcuni "credo"! ;)

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