mercoledì 13 luglio 2011

Orrori da un matrimonio - Homo Sapiens (di M. C.)

Secondo spunto di M.C., a voi lettori.


Cari amici, dopo l’aperitivo della scorsa “puntata”, siamo ora pronti ad inoltrarci nel profondo della cerimonia!
Devo ammettere che questa pagina concessami mi dona l’occasione, rara, di poter affrontare praticamente ogni aspetto delle macroscopiche sfrontatezze messe in mostra dall’orrida orda degli invitati; e, così, in ossequio a cotanta fortuna, ci terrei ad apprestare una puntuale analisi.
Parto da coloro che più di tutti dovrebbero avere difficoltà a commettere sciocchezze di stile ma che, evidentemente ed incredibilmente, sembrano destinati a diventare le mie vittime preferite: gli uomini.
Noi maschietti abbiamo, infatti, l’incredibile fortuna di poter essere tanto eleganti quanto appropriati alle cerimonie nuziali: in fondo che ci vuole? Un abito grigio o blu scuro, indifferentemente, a qualunque ora del mattino o del pomeriggio, un paio di scarpe nere con cintura in tono, una camicia RIGOROSAMENTE BIANCA (e, in fondo, non è obbligatorio, anche se preferibile, che sia fatta su misura o con i polsini da gemelli) ed una dannata cravatta ben annodata.
Insomma, diciamocelo, anche un gorilla ammaestrato sarebbe in grado di presentarsi ad un matrimonio decentemente senza troppo pensare o preoccuparsi.
E invece? E invece ecco avanzare, uno dopo l’altro, il mutilato di guerra, il ragazzo dalle scarpe marroni (gli inglesi insegnano “No brown in town!”, da estendersi, ovviamente, anche alle cerimonie formali), l’impiccato nella finta cravatta e, naturalmente, il modaiolo…
L’ultimo dei nominati, il modaiolo intendo, si può dire che di tutte le altre ne sia la tragica summa: lui, il ragazzo spesso, troppo spesso, palestrato e dall’inconfondibile abbronzatura uva, interpreta la moda del momento, declinato, aimè, l’abbigliamento maschile a ciò che lui, il macio, crede essere la moda.
Si avranno, così, pantaloni stretti o lunghi, a seconda del patetico stilista – antagonista di Savile Row che li proponga, giacche strette e lucidissime od opache ma nerissime, cravatte ibride impiccate su colletti incomprensibili e, ovviamente, scarpe a punta!!!!!
Naturalmente, ma questa non è una prerogativa dei modaioli, mai si esimono di fare capolino spaventose camice nero – grigie, glicine e persino più discrete celeste chiaro. Queste ultime, con i fini rigati da ufficio, si ritengono essere ammesse in quanto effettivamente di buon gusto e, infatti, in tutte le altre occasioni non si sarebbe mai in errore con un capo del genere… tutte… tranne che ad un matrimonio!
E poi, tralasciando gli inossidabili dello smoking (mi rifiuto persino di contemplarli), dulcis in fundo, ecco gli “eleganti”, o meglio, coloro che credono di esserlo, coloro che fanno il matrimonio “importante”… in… in… bè, io lo chiamo con il nome suo proprio: MORNING DRESS!
Miei cari signori sposi, il morning dress, come dice il nome stesso, si indossa solo di mattino: se si vuole fare i sofisticati, creando il panico tra gli ospiti, per altro, e ovviamente di sera, si passa alla white tie.
E in tali circostanze, come se modaioli e truzzi non fossero già abbastanza, ecco il morning dress dai pantaloni più lunghi dello strascico della sposa, cavallo largo, quello del papà – invernale – spaventosamente indossato in piena estate e, orrore degli orrori, plastron al posto della cravatta!!!!
Così è se vi pare, inutile sostenere il contrario: la corsa di Ascot non si tiene alle 17.00, nessun eatonian indosserebbe pantaloni del proprio morning dress sul tacco, e le cravatte hanno tutte lo stesso nodo; come dire, se in certi piccoli principati da operetta ci si sposa nel tardo pomeriggio in morning dress, magari con il principe sposo vestito da vigile urgano e la bionda in procinto di fuga… bè, alla Corte di San Giacomo certe cose non si vedrebbero mai… e sarebbe troppo comodo ribattere dicendo che Carlo ha le orecchie a sventola!

3 commenti:

  1. io sabato sono stata ad un matrimonio, uno dei testimoni indossava una camicia lilla button down e cravatta sempre lilla. Sono inorridita.

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  2. se mai mi sposerò inviterò solo le persone che so dotate di buon gusto...

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  3. a me le camicie bianche fanno orrore xD uomo di cattivo gusto a rapporto!

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