domenica 29 settembre 2013

Pensieri post-cena pesante

Mi sono rotta di sognare ad occhi aperti.
Almeno uno sei sogni che ho nel cassetto deve uscire dal fondo e prendere forma o, almeno, iniziare a farlo. Mi sembra un bel modo per concludere questo week end ed iniziare la settimana..
Rimbocchiamoci le maniche!

venerdì 27 settembre 2013

Nella terra dei crucchi


Quando un mesetto fa ci ha comunicato che si sarebbe trasferita in Germania per sei mesi, ho reagito bene e sono stata subito contenta per lei: nuova città, nuova cultura, nuova vita, insomma, ho approvato (e approvo tuttora) questa sua decisone, le ci voleva una svolta!
Mi ha un po' colto di sorpresa perchè non ho mai immaginato che una di noi 4 potesse decidere di cambiare città o Stato dando per scontato, stupidamente, che saremmo sempre rimaste qui.
Qualche giorno dopo, così, improvvisamente, mi viene in mente una lista di cose che non avremmo fatto insieme per un po’: dall’aperitivo, al giro per negozi, dai messaggi scemi, alle lunghe telefonate nei momenti di crisi. 
Cose normalissime che non facciamo neanche con una certa regolarità, non abbiamo appuntamenti fissi, può anche capitare che per settimane non ci vediamo  e l’sms è l’unico modo per tenerci aggiornate, ma quando riusciamo ad organizzarci, in modo da incastrare i nostri orari o impegni, qualcosa la facciamo sempre.
Ecco, dovrò abituarmi al non sempre.. che poi sei mesi passano in fretta e lei a dicembre torna per le feste e poi si è fatta whatsapp (finalmente) e, addirittura, skype e noi, da amiche comprensive, non le abbiamo di certo fatto pesare CHE NON CI SARA’ PER I NOSTRI COMPLEANNI, no, no.
Sarà come se non fosse mai partita..
Nel dubbio ieri sera ci siamo gustate un’ottima pizza perché, come ci ho tenuto a ricordarle, per un po’ di mesi potrà giusto vederla in fotografia.. 

lunedì 26 agosto 2013

La verità sul caso Harry Quebert - Joel Dickers -

Avevo già espresso le mie perplessità in un tweet qualche mese fa, i gusti letterari del mio capo non coincidono perfettamente con i miei, ma ricevere in regalo libri é sempre un piacere e allora ho iniziato a leggerlo.



 
Poi leggi commenti come questo sulla quarta di copertina

"è raro, ma quando succede niente può contenere l'eccitazione della lettura. 
Giovane o meno giovane, lettore esigente o meno, uomo o donna, leggerai fino all'ultima riga il romanzo di Joel Dicker. Ne uscirai entusiasta per il gioco continuo di adrenalina letteraria che il narratore, senza sosta, ha inniettato nelle tue vene" (le Figaro)

e ti aspetti un libro giallo con le palle, 700 pagine fitte di intrighi, colpi di scena, suspence.
E invece..
Il 70% del libro é costituito da dialoghi e questo lo rende molto scorrevole, ma mi é quasi impossibile dare un giudizio allo stile dell'autore perché, diciamolo, aprire le virgolette e inserirci frasi di senso compiuto, banalotte, siamo tutti bravi a farlo.
Il resto del libro é costituito da flashback riguardanti la vita del protagonista e la vicenda su cui sta indagando: l'omicidio di una quindicenne, avvenuto negli anni 70, il cui corpo é stato ritrovato nel giardino della casa del suo mentore che diventa il primo indiziato per il fatto di reato.
Troppe le storie che si intrecciano, male, per poi non portare a nulla perché il finale del libro risulta essere del tutto slegato dalle vicende narrate. Sembra che, arrivato ad un certo punto, l'autore abbia capito di dover concludere il libroe allora butta giù un finale che ti fa dire: "tutto qui?".
E poi uno stesso episodio viene ripreso più e più volte nel corso del romanzo, magari con la scusa di essere raccontato da personaggi diversi, e questo rende il libro ripetitivo e noioso in alcuni punti (ecco come l'autore è arrivato a scrivere 700 pagine).

Sinceramente non mi spiego come sia arrivato primo in classifica tra i libri più venduti da Feltrinelli..

Poi ho letto un covo di vipere di Camilleri che, con 250 pagine, mi ha ridato il piacere di leggere un libro giallo.

giovedì 1 agosto 2013

Cose che dovete assolutamente sapere #4 (o #3?!)

1. come vi avevo già detto, ho iniziato l'orario ridotto in studio e, in realtà, ieri il capo si é messo una mano sulla coscienza e mi ha detto che posso anche non venire tutti i giorni ad una condizione: attivare il trasferimento di chiamate dal telefono dello studio al MIO cellulare!che carino..
Io che il cellulare, in ferie, lo volevo abbandonare in un cassetto!
Mi sembra, comunque, un buon compromesso anche se, per dirlo con certezza, aspetto di capire quanti rompi coglioni mi chiameranno..

2. ma chi non va in palestra in pausa pranzo come la trascorre?!
ieri mi sono persa nei caruggi di Genova, oggi farò un giro per negozi, però capite anche voi che é pericoloso lasciarmi sola a vagare in periodo di saldi (ieri stavo comprando un costume, ma per fortuna non c'era più la mia taglia anche se la commessa ci ha provato: quando le ho detto che mi serviva una taglia piccola mi ha dato la più piccola che le era rimasta in negozio, cioè la 44, ok che sono pazza per lo shopping, ma fessa no).
Comunque ho ridotto anche la pausa pranzo, un'ora scarsa é più che sufficiente.

3. a proposito di palestra, oggi proverò il nuovo orario serale per allenarmi, essendo chiusa in pausa pranzo.

4. nuova arrivata in casa Amarillys!si chiama Canterina (per gli amici Rina) ed é la cocortita di Bea. Tralasciando il fatto che io ci ho messo ANNI per avere un cane supplicando mio padre con bigliettini teneri e compassionevoli che gli lasciavo sparsi per casa e lei, invece, nel giro di 3, 2, 1.. devo farle capire che non può usare il tetto della gabbia come sala da ballo per ken e barbie facendoli saltare senza sosta ché la Rina ci rimarrà secca, prima o poi, per lo spavento!
ps: oggi il mio cagnolone avrebbe compiuto 16 anni!


5. mi mancano poco più di 300 pagine per finire questo

SETTECENTO PAGINE per un libro giallo!
vorrei già adesso esprimere la mia opinione, ma aspetto il finale e deve essere un finale bomba per giustificare il secondo posto nella classifica dei libri più venduti di Feltrinelli!
Joel Dicker mi leggi?!








6. lo scorso week end é andato tutto come da programma, anzi, molto meglio!
solo tre cose non avevo previsto: 
- l'emicrania sabato sera;
- che domenica sera ricominciassimo a grigliare dopo l'abbuffata di carne fatta a pranzo e, in questo caso, per pranzo si intende il periodo di tempo compreso tra le 13 e le 16;
- e che non fossimo brave a fare le bimbeminkia e questo é solo un bene! - cit. -



7. e invece questo sabato si torna a ballare, in silenzio, a Sestri Levante.




venerdì 26 luglio 2013

Reazioni #2


Quando penso al week end che mi aspetta.

Nell'ordine:
- stasera pizza sulla spiaggia con amiche - oltretutto ho iniziato l'orario ridotto in studio e prima di cena mi sa che un bel bagno non ce lo leva nessuno! -
- domani mare, Caronte permettendo;
- domani sera grigliata con gli amici;
- domenica a pranzo altra grigliata con altri amici.





Se poi penso che ho ancora due settimane da passare in studio, ma questa é un'altra storia, non pensiamoci oggi che é venerdì!
Rinviamo tutto a lunedì!


E i vostri programmi per il week end?

mercoledì 17 luglio 2013

Reazioni #1

Quando vedi sfumare la possibilità di prendere ferie venerdì per una giornata al mare con amica.


giovedì 11 luglio 2013

Serie tv: facciamo il punto della situazione.

Ho abbandonato Revenge, nonostante i consigli che mi sono stati dati nel post di qualche settimana fa, sono arrivata al secondo episodio della seconda serie e ho detto basta
Innanzitutto in due puntate é già successo di tutto, anzi, troppo diventando davvero esagerato - cos'altro può succedere?! - e poi l'attrice che interpreta Amanda/Emily non sa proprio fare la cattiva ed io preferisco ricordarla così 


Io questa serie non la consiglio se tu che mi leggi hai già superato da un po' la fase adolescenziale, é vero che quando l'ho seguita io avevo 20 anni, ma ricordo che era l'estate in cui preparavo penale e qualsiasi cosa andava bene pur di distrarmi!
























E quindi sono rientrata nel tunnel di The Big Bang Theory.
Scrivo rientrata perché negli scorsi mesi ho guardato, per la prima volta, tutte le serie inclusa l'ultima, la sesta e adesso, nei momenti di cazzeggio, ne guardo alcune, così, random e, con stupore, mi sono accorta di averne saltate due: quella in cui Sheldon finisce in prigione e quella in cui conosce Emy, puntata fondamentale, direi.
Tra tutte le sit-com post FriendsThe Big Bang Theory, secondo me, é la migliore: tutti i personaggi son ben caratterizzati e pur essendo così eccessivi da risultare poco realistici - anche se io continuo a credere all'esistenza di Sheldon - non superano mai il confine tra personaggio esagerato, ma simpatico a personaggio insopportabile. Ad esempio, Jess di New Girl.  Io ci ho provato, ma lei quel confine lo supera ad ogni battuta! Sono arrivata alla fine della prima serie solo - SPOILER - per vederla finalmente insieme a Nick e, invece, non succede niente! Per quante puntate della seconda serie vogliono farci credere che tra i due non ci sia nulla?! 
Ho concluso la prima serie di How I met Your Mother, ma, ad eccezione di Barney, gli altri personaggi li trovo banalotti e molto vicini al superamento del confine: Robin scendi dal piedistallo.

Con immenso dispiacere ho scoperto che Rete4 non trasmette più The Closer il mercoledì sera, ma recupererò in streaming e, per caso, ieri sera su Italia1 ho visto che va in onda la seconda serie di Person of Interest: ma la prima serie quando l'hanno trasmessa?! Io avevo iniziato a seguirla lo scorso settembre su Italia1, ma poi hanno cambiato orario/giorno/mese/anno di programmazione e l'ho persa per strada, non si fa così!

DEVO recuperare The Good Wife e, se non la seguite, iniziate a farlo perché merita davvero.


Chi, come me, sa fare una tracheotomia con una bic dopo aver seguito TUTTE le serie di ER se la ricorda, vero?!






















Ok, questa é la mia situazione serie tv, se ne avete da consigliarmi fatevi avanti!


martedì 9 luglio 2013

Teatro della Gioventù - la strana coppia -



Mentre la maggior parte dei teatri di Genova chiude la stagione a maggio/giugno, il Teatro della Gioventù rimane operativo fino al 4 agosto con lo spettacolo la strana coppia, commedia di Neil Simon che racconta la storia di due amici che, dopo essersi separati dalle rispettive mogli, decidono di vivere insieme. 
Se, all'inizio, tutto sembra filare liscio, poi, la situazione si complica fino ad un vero e proprio scontro tra due caratteri nettamente distanti: l'uno, preciso e pignolo, l'altro, disordinato in casa come nella vita.

Tra gli spettacoli finora visti

- the black commedy: 5

devo dire che é quello che mi é piaciuto di più, anche se, avendo assistito alla primissima dello spettacolo, ammetto che l'ho trovato un po' macchinoso soprattutto nella parte finale, ma confido nel rodaggio fatto con le repliche. 
E mi sa che verificherò di persona andando a rivederlo nelle prossime settimane aggratis, oltretutto: se hai visto lo spettacolo nella settimana dell'anteprima puoi, usando lo stesso biglietto, rivederlo in replica.. non ci sono più scuse per non andare a teatro!

giovedì 4 luglio 2013

Verde.


Come la speranza di non fare tardi anche stasera.
Come la mia faccia questa mattina appena sveglia dopo la - bella, divertente e buona - cena di ieri.

Cari amici della palestra e caro Mister la prossima volta organizziamo un pranzo, magari di sabato, così abbiamo tutto il tempo per smaltire prosecco, mezze caroline, vino, spumante, amari e il cibo!
O anche di sera purché il giorno dopo non si debba andare a lavoro o in palestra (come abbiamo fatto oggi noi) perché é un massacro!

Ok?!

lunedì 1 luglio 2013

Autocensura.

Ho scritto un post su una pagina di word iniziata tempo fa per caso e che adesso è diventata la valvola di sfogo di pensieri che é meglio vedere nero su bianco per poterci ragionare su.
Ecco, leggere quel post mi ha fatto capire, innanzitutto, che non posso pubblicarlo: non me lo permettono la cattiveria con cui l'ho scritto e il fatto di non aver mantenuto l'anonimato soprattutto su facebook dove tutti sanno chi e' Amarillys.
E quindi, capite bene, che pubblicare un post cattivo su una persona a me molto vicina e che, facilmente, potrebbe leggerlo non è conveniente ne' corretto.
La seconda cosa che ho capito e' che mi devo dare una mossa perché non mi piaccio quando non faccio altro che lamentarmi ed in questo periodo, purtroppo, mi viene proprio bene.
E ora che faccio?
Paziento ancora un po' (cosa che in realtà e' da mesi che mi impongo) sperando che settembre porti 'na botta di vita oltre che un po' di cambiamenti o mi attivo, già adesso, per cambiare drasticamente le cose? E se mi muovessi solo perché annoiata rischiando di prendere decisioni affrettate e sbagliate?
A certe domande solo lei può dare risposte