mercoledì 17 ottobre 2012

scusate, ma agosto quando arriva?

Dominus: "mi raccomando, non ci morire sotto i libri!"
Amarillys: "no, tranquillo, ci morirò anche sopra".

Con questo spirito passavo dalla primavera all'autunno senza accorgermi dell'estate se non per i litri di sudore che riuscivo a produrre anche solo stando alla scrivania a ripetere.
E a ripetere, e a ripetere, e a ripetere..

Alienata in un mondo parallelo, con la fortuna di avere un ragazzo che ad un certo punto mi ha detto o smetti di studiare o ti rapisco, mi sono concessa un paio di giorni senza toccare un libro.

Mi sono ritrovata a sbavare sulle foto delle vostre vacanze (vi fischiavano le orecchie?ero io che simpaticamente vi auguravo temporali alternati ad insolazioni) e a sognare, a poche settimane da L'ESAME, di essere al mare, io che il mare non lo amo neanche.

Apro una parentesi: non ero più abituata a stare in casa con i miei per più di due ore consecutive, potete immaginare a che livelli é arrivato il mio istinto omicida negli ultimi due mesi. Per fortuna lo studio l'ha distratto. Chiusa parentesi.

Ho approfittato del mio latente (neanche tanto) spirito piagnone per farmi qualche piantarello per sfogare la tensione (alternativa all'istinto omicida di cui sopra), dopo un rapidissimo calcolo mi sono resa conto che cazzo! sono più le ore di studio che quelle di sonno, ho sognato ad occhi aperti, nel bene e nel male, ho desiderato che quel giorno arrivasse il prima possibile.

Così (e con picchi di 12 ore di studio al giorno) sono diventata avvocato e, conoscendomi, questo é solo il punto di partenza.



4 commenti:

  1. A Natale ti impongo una pausa forzata! ;-)
    Complimenti ancora, avvocato! ;-)

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  2. Allora sei tu che hai fatto piovere a Maiorca con 12 gradi. Ora capisco tutto.

    Comunque complimenti!

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